Le tecnologie fondamentali stanno guidando l’avanzata. OpenAI ha raggiunto i 10 miliardi di dollari di fatturato ricorrente annualizzato solo due anni e mezzo dopo il lancio di ChatGPT, collocandosi tra i primi dieci fornitori di software al mondo. Nel frattempo, le GPU di Nvidia sono ora in grado di elaborare una quantità esponenzialmente maggiore di dati a costi sempre più bassi, determinando un'impennata degli investimenti nelle infrastrutture cloud.
È importante notare che l'adozione non è più limitata alle Big Tech: sempre più aziende integrano Copilot di Microsoft nei flussi di lavoro, mentre gli utenti di GitHub segnalano aumenti di produttività superiori al 50%. Dalle catene di montaggio robotizzate ai dispositivi medici potenziati dall’IA, i casi d'uso sono in rapida espansione. In effetti, non si tratta più di progetti pilota: l’IA è già diventata un driver aziendale.
Con l'accelerazione dell’adozione, tuttavia, cresce l’importanza della capacità di selezionare. Questo approfondimento esaminerà come distinguere i leader dell'IA che saranno in grado di perdurare, ovvero quelli che costruiscono piattaforme fondamentali o forniscono applicazioni differenziate, dagli operatori transitori. Questa parte del corso aiuta gli investitori a effettuare una cernita dell’hype, a identificare i vincitori strutturali e a concentrarsi sulle aree in cui si creerà valore a lungo termine.
L’IA diventa mainstream. E adesso?
Dal software alla robotica, passando per le infrastrutture e la sanità, l'IA sta offrendo risultati concreti. Individuare le opportunità di investimento e separare l'hype dall'impatto.